Philip Barlow - un difetto visivo tramutato in arte.
- Noemi Capistrano
- 23 set 2020
- Tempo di lettura: 2 min
Nato nel 1968 a Pietermaritzburg, Sud Africa, Philip Barlow è un artista poco conosciuto che ha realizzato delle opere seguendo una prospettiva del tutto innovativa e particolare: ha dipinto dei paesaggi basandosi sulla visione "difettata" delle persone affette da miopia.

Da miope, fin dal primo momento sono rimasta affascinata dall'accuratezza e dalla bellezza di questi dipinti che sembrano delle vere e proprie fotografie sfocate,che ritraggono paesaggi notturni e non in cui l'utilizzo della luce è protagonista. Barlow, nei suoi dipinti non raffigura paesaggi astratti ma bensì scenari comuni e reali, che però grazie a questo effetto "blurry" (letteralmente sfocato,poco chiaro) risultano quasi surreali e suggestivi.

Sicuramente in un'epoca digitale come la nostra in cui tutto è in "alta definizione" e perfettamente nitido, i dipinti di Barlow rappresentano qualcosa di confuso al quale non siamo abituati ma che al contempo affascina poiché dona largo spazio alla nostra immaginazione. La luce è la vera protagonista insieme a tutti gli elementi su cui essa si riflette, creando degli scenari seducenti e curiosi.

Le tele realizzate ad olio, hanno il potere di incuriosirci e di immaginare cosa potrebbe celarsi aldilà di quelle luci sfocate, ci fa immaginare i volti delle persone, le loro storie e i paesaggi raffigurati. Le opere di Barlow sono tutte letteralmente fuori fuoco, proprio come la vista dei miopi, i quali non riescono appunto a vedere in modo nitido senza l'ausilio di lenti e occhiali.

Lo stile delle opere di Philip Barlow è quello "Bokeh" (dal giapponese "sfocato" "fuori fuoco") una tecnica prettamente legata alla fotografia che rappresenta un'importante risorsa creativa. L'effetto bokeh ha lo scopo di donare ad un paesaggio un'aria sognante, surreale che va oltre alla "banalità" del perfettamente nitido.
"Tutto ciò che è sfocato appare possibile, è la messa a fuoco che tarpa le ali all'immaginazione…"

Comments